martedì 16 agosto 2016

Makeup waterproof: DO & DON'T

Non solo d'estate può essere necessario avere un makeup waterproof. Come professionista spesso ho a che fare con clienti che hanno problemi di lacrimazione o che semplicemente hanno bisogno di un makeup che duri a lungo per delle occasioni speciali (in primis i matrimoni).
Ecco qui dunque una breve lista di utili accorgimenti per un makeup a lunga tenuta e a prova di principiante!




Fondotinta, blush, terre e illuminanti waterproof 

Per iniziare a scegliere i propri cosmetici waterproof bisogna partire dal viso e scegliere una base: utilizzare un primer viso faciliterà il lavoro del fondotinta, ovviamente waterproof. Una buona regola potrebbe essere quella di preferire un fondotinta compatto ad effetto mat anche se i miei fondotinta preferiti sono liquidi.
Un buon primer viso ad un prezzo accessibile è la Base setificante di Wycon:





Il mio fondotinta preferito invece è il Matchmaster di MAC (con spf 15): media coprenza, stratificabile ma dal finish asciutto e assolutamente a lunga durata.



Per quanto riguarda blush, terre e illuminanti bisogna seguire la regola "crema+polvere". Un prodotto in crema per durare più a lungo, anche se a lunga tenuta, va aiutato con una polvere. Viceversa un prodotto in polvere ha bisogno di una base cremosa su cui fissarsi. Ecco perchè non solo bisogna scegliere prodotti a lunga tenuta ma questi vanno anche abbinati tra loro. Quindi dopo aver steso il fondotinta si applicheranno il blush la terra e l'illuminante in crema, dopo di che si fisseranno con la cipria e i rispettivi equivalenti in polvere (blush terra e illuminante in polvere libera o compatta).


Eyeliner, ombretti, mascara waterproof

Chi non vuole rinunciare ad avere uno sguardo magnetico anche in spiaggia o in piscina deve ricorrere a matite, ombretti e mascara waterproof. Se per il trucco di tutti i giorni utilizzate le matite, sia nere che colorate, provate a pensare di sostituirle con un eyeliner che si fissa meglio alla palpebra e minimizza il rischio di “sciogliersi” a contatto con l’acqua.
Perfetto l'Aqua black di Make Up For Ever, il must have degli eyeliner.






Gli ombretti: meglio scegliere quelli in crema che si fissano alla palpebra e una volta asciutti resistono ad umidità, calore e ovviamente all’acqua. 
Gli Aqua Cream Eyeshadow sempre di Make Up For Ever sono il top.



Per una maggior durata del trucco occhi è sempre consigliabile utilizzare un primer occhi (ormai se ne trovano in commercio di veramente validi a prezzi accessibili, un esempio è il primer occhi di Kiko) ma per una tenuta estrema esistono dei prodotti che applicati subito prima di ombretti in crema o in polvere rendono il makeup completamente waterproof. 
Un esempio su tutti è l'Aqua seal di Make Up For Ever:



Infine il mascara, naturalmente waterproof. Il mio preferito è da sempre l'Ultra Tech di Kiko. Lo scovolino in silicone rende lo sguardo definito e allungato e la formula a lunghissima tenuta resiste davvero a tutto, anche a ore di nuoto e di acquagym. 



Prodotti per sopracciglia 

Per le sopracciglia è molto importante utilizzare prodotti che durino tutto il giorno e che non sbavino. I prodotti in polvere in questo caso sono proprio aboliti! Quelli in crema, mousse o gel invece sono i migliori. Io utilizzo le matite di Sephora e il gel della Make Up For Ever.


Prodotti per labbra waterproof

Sui prodotti per le labbra, l’unico modo di andare sul sicuro è acquistare tinte o rossetti a lunga tenuta. Spettacolari sono le tinte della LA Splash e i rossetti della Mulac Cosmetics, entrambi hanno una durata epica!




Fissatori trucco

Per finire, un buon modo per assicurarsi una tenuta ancora maggiore del makeup è quello di applicare a fine trucco un fissatore specifico per il makeup. 
Il mio preferito è il Fix Plus di MAC:



Pro e contro del trucco waterproof

Il trucco waterproof è un prezioso alleato di bellezza in tantissime occasioni. Le atlete che praticano sport acquatici (in primis nuoto sincronizzato) lo utilizzano per creare i loro scenografici makeup, mentre le spose lo scelgono perché resta perfetto a dispetto di lacrime, caldo e sudore. Inoltre è l’ideale d’inverno perché resiste all’aggressione di freddo e riscaldamento e alla lacrimazione causata da vento e sbalzi di temperatura.
Tuttavia, ogni medaglia ha il suo rovescio. La lunga durata infatti è garantita da una formula a base di polimeri e silicone che si depositano sulla pelle e avvolgono le ciglia come una pellicola trasparente, “sigillando” così il colore.
Il makeup waterproof, dunque, impedisce la normale traspirazione dei tessuti e a lungo andare può rivelarsi dannoso.
Per evitare effetti collaterali spiacevoli, non abusate dei cosmetici resistenti all’acqua utilizzandoli solo in certe occasioni e non quotidianamente, ma soprattutto struccatevi sempre con un prodotto specifico in modo da rimuovere tutti i residui.


-Kay-

martedì 9 agosto 2016

Beauty bag: vacanza

Siete già partiti per le ferie? Se ancora non lo avete fatto ecco qui alcuni utili consigli per la vostra beauty bag!



Kit da viaggio. Questo di Sephora è solo un esempio e contiene: salviette deodoranti, gel mani anti-batterico, spazzolino da denti da viaggio, spazzola per capelli e un mini pot vuoto.




Gel a base di aloe vera. Una panacea per quasi tutti i mali. Ottimo come doposole e sulle scottature, aiuta a cicatrizzare piccole ferite ed ha un alto potere idratante. Must have!


Acqua termale, rigorosamente in versione pocket. Ottimo rinfrescante per le calde giornate al mare (o in ufficio).


Porta profumo da viaggio. Ci consente di viaggiare con la nostra fragranza preferita senza il problema dei controlli in aeroporto. Da Sephora se ne trovano in vari colori ad un prezzo accessibile (10/15€ circa).


Salviette struccanti monouso. Non solo evitano di occupare lo spazio di un normale struccante con dischetti ma l'incarto singolo permette che ogni salvietta rimanga davvero umida fino al momento dell'utilizzo.



Carta igienica umidificata. Permette una pulizia ottimale "quasi come a casa" e può essere utilizzata con qualsiasi tipo di wc in quanto biodegradabile. Facciamo bene alla nostra pelle e all'ambiente!

-Kay-


martedì 2 agosto 2016

Le pagelle di Kay #1

Ed eccoci qui al primo appuntamento della nuova rubrica! Consigli flash su cosa vale davvero la pena acquistare e cosa è meglio lasciare sugli scaffali del negozio!


  • Seche Vite Dry Fast Top Coat: VOTO 10

Costa poco, sul sito di Maquillalia si aggira sui 7,50€ ma vale cento volte il suo valore. Si tratta di un top coat, ossia un fissatore dello smalto, che va applicato alla fine della manicure. Asciuga lo smalto sottostante non ancora asciutto in neanche un minuto, vetrifica la manicure in pochi istanti e non solo la rende lucidissima ma la fa durare tantissimo. Se non lo provate non potete capire lo stupore che ho provato io la prima volta che l'ho usato. Ne ho sempre sentito parlare bene, e a ragione! Fatene scorta, davvero un prodotto must have!

  • Palette Too Faced Sweet Peach: Voto 9,5



Questa palette è una meraviglia. Sfortunatamente si tratta di un'edizione limitata ma a titolo esemplificativo può essere presa come palette passepartout per tutte le donne e per tutte le occasioni. Ha una selezione colori pressoché perfetta, dai chiari agli scuri passando per i colori pescati. Non arriva al 10 pieno poichè manca un colore base uniformante (beige) da poter usare a tutta palpebra per renderla omogenea e quindi procedere coi colori. Se la trovate ancora online o in qualche store Sephora non fatevela scappare, vale davvero tutti i soldi che costa (circa 45€)! Con la speranza che il Sig. Too Faced la metta presto in collezione permanente!



  • Debby Kissmylips Duo: VOTO 3

Pessimi, pessimi! Fortunatamente li ho pagati poco (1€ al pezzo in saldo) ma ho comunque buttato soldi. Plastica pura. Si stendono malissimo e in maniera disomogenea, i colori una volta stesi non sono così belli come appaiono nel bullet e cosa ancora più grave seccano tantissimo le labbra. Ne ho acquistati 6 e ne ho cestinati 6. Il voto non è uno 0 per il semplice fatto che l'idea è carina anche se sviluppata male. Dai Debby puoi fare di meglio!

-Kay-

lunedì 6 giugno 2016

10 consigli per il makeup estivo

L'estate è bella ma per chi adora truccarsi è un inferno.Per le amanti come me dei trucchi alla Moira Orfei per andare a fare la spesa i mesi estivi sono un incubo. Ma come conciliare la passione per il makeup con la calura estiva?

Ecco qui 10 utili consigli assolutamente non richiesti!

  • Addio fondotinta! Sì alle CC cream e ai fondotinta minerali in polvere.

  • Avete bisogno di coprenza? Usate un buon correttore solo dove serve e usate una cipria colorata come fondotinta in polvere.

  • Siete in città e non andate da nessuna parte? Usate in ogni caso un filtro solare. Prevenire è meglio che curare, sempre!

  • Siete al mare e non volete rinunciare al trucco in spiaggia? Leggero strato di correttore, mascara rigorosamente waterproof e gloss da riapplicare a piacimento.

  • Siete già abbastanza abbronzate? Seguite il trend del momento e concentrate l’attenzione del look sull’illuminante! Attenzione però ai pori dilatati.

  • Trucco occhi: sì ombretti in crema a lunga tenuta, no ombretti in polvere soprattutto se senza primer.

  • Sì all’evergreen oro/bronzo sugli occhi ma osate anche altri colori dal finish metallico, meglio se duochrome. Un oro rosa o un verde oliva sono ottime varianti per un look fresco e veloce.

  • Osate con gli ormai sdoganati tatuaggi adesivi in oro, bronzo o argento. Un trucco leggero e un dettaglio luminoso sullo zigomo non solo vi faranno risparmiare tempo ma vi daranno un look che si farà notare. Ne esistono diversi in commercio anche a prezzi molto abbordabili.

  • Approfittate del caldo per far respirare la pelle e… non truccatevi! Vi farà apprezzare ancora di più il triste ritorno di settembre!

  • Acqua termale da portare in borsetta, ne esistono ormai di tutti i formati. A fine trucco aiuta a fissare il makeup e durante la giornata aiuta a reidratare la pelle e a rinfrescarla dalla calura estiva.

-Kay-

giovedì 28 aprile 2016

10 cose da fare e da sapere prima di rivolgersi ad un makeup artist

Farsi truccare da un makeup artist professionista è sicuramente una delle esperienza da provare nella vita, specialmente in una grande occasione come il matrimonio o un evento speciale. In una giornata frenetica sarà un momento di relax tutto per voi e vi consentirà di non preoccuparvi assolutamente della riuscita e della tenuta del vostro trucco.
Dal momento che tante donne si approcciano al truccatore per un evento particolare senza avere precedenti esperienze di trucco con un professionista, possono sorgere spontanee delle domande: "Cosa devo portare? Dovrò indossare il mio fondotinta?"
Non preoccupatevi, il lavoro di un professionista è anche questo: vi saprà guidare nelle scelte più giuste per voi e lo farà in modo da farvi godere dell’esperienza, facendovi sentire coccolate come delle star!

Per consentirvi di avere un’esperienza piena e gratificante con un truccatore, ecco qui una lista di 10 cose da fare e sapere prima di rivolgersi ad un makeup artist, per rendere la vostra esperienza indimenticabile!

  • Non andate struccate: molti consigliano il contrario e invece a mio avviso è molto utile per un truccatore rendersi conto di come si vede truccata la cliente e qual è la sua idea di trucco. Quale cosa migliore per rendersene conto del vedere il trucco che la cliente ha applicato su se stessa? 
  • Il silenzio è d'oro: dopo esservi conosciuti e aver discusso dei dettagli del trucco arriva il momento in cui il truccatore deve mettersi all’opera ed eseguire la parte pratica del proprio lavoro. In questo momento dovete solo rilassarvi ed affidarvi alle sue mani esperte. 
  • Non abbiate paura di parlare: il truccatore vuole davvero che siate soddisfatte del lavoro e vuole rendervi felici, se qualcosa non rispecchia le vostre aspettative ditelo tranquillamente in modo da poter costruire insieme passo per passo il trucco desiderato. 
  • Proponete dei look: raccogliete delle immagini di uno o più look che vi piacerebbe avere, con le parole è più facile fraintendersi e la regola vale anche per chi oltre al trucco sceglie un'acconciatura. 
  • Non chiedete l'impossibile: anche se usa i migliori prodotti e tanta abilità, il truccatore lavora sempre sul vostro viso! Non aspettatevi di vedere il volto completamente trasformato ma di vedere i vostri punti di forza messi in risalto ed i piccoli difetti mimetizzati. 
  • Preparate il viso: se la vostra pelle è idratata e curata il trucco risulterà molto più uniforme e luminoso. Idratate bene viso, labbra e contorno occhi e studiate una routine di bellezza con il vostro truccatore. Il trucco può fare la differenza ma una pelle uniforme consente di ottenere un risultato perfetto! 
  • Pianificate dei ritocchi: il makeup ben eseguito ridurrà al minimo i ritocchi durante il giorno. Fatevi consigliare i prodotti giusti e fatevi spiegare come e cosa potete ritoccare. 
  • Fatevi accompagnare: anche su questo punto molti consigliano il contrario ma farsi accompagnare da un'amica, dalla sorella o dalla mamma spesso risulta utile per sentirsi ancora più sicure della scelta fatta. Non abbiate timore dunque, un truccatore che non vuole "ospiti" non è sicuro della propria arte. 
  • Rispettate lo stile del truccatore: un bravo truccatore è paragonabile ad un artista. Come non chiedereste mai a Van Gogh di dipingervi un quadro futurista, lo stesso vale per il truccatore. 
  • Chiedete di vedere il portfolio del makeup artist: qui ci ricolleghiamo al punto di cui sopra. Chiedete di vedere i lavori del truccatore in questione prima di sceglierlo così già sapete lo stile seguito ed eviterete sgradevoli sorprese. Un esempio? Se lo stile del truccatore è tendente al dark con toni molto marcati evitate di chiedere un trucco acqua e sapone. Il top sarebbe scegliere un makeup artist che nel proprio portfolio abbia una grande varietà di trucchi diversi su tipologie di persone diverse, così non solo avrete la certezza di avere a che fare con un bravo truccatore ma anche quella di avere davanti una persona che ha truccato varie tipologie di persone e affrontato svariate tipologie di pelle e problematiche. 

Come ogni professionista, il makeup artist sostiene spese di gestione del proprio lavoro abbastanza alte e questo per garantire professionalità, igiene, continui aggiornamenti e una disponibilità di prodotti adeguata ad ogni tipo di persona.

Un makeup artist professionista che si mantiene con questo lavoro, lo svolge a standard elevati e ha esperienza non sarà certo il più economico sul mercato.

Se avete apprezzato il suo lavoro non c'è modo migliore di dimostrarlo se non quello di consigliare i suoi servizi ad amici e parenti. La vostra raccomandazione sarà la conferma della sua professionalità e del vostro sincero gradimento e lo aiuterà a trovare nuovi clienti.

-Kay-

Articolo a cui mi sono ispirata: QUI

giovedì 21 aprile 2016

Come struccarsi in 90 secondi

Per parlare di bellezza bisogna partire dalla detersione ("Sai che novità!" direte voi).
Sì ma che noia struccarsi prima di mettersi a letto!
La mia pigrizia mi ha portata negli anni ad affinare la mia arte per risparmiare tempo (e soldi!) nel momento dello struccaggio.
In realtà ciò che mi scoccia è stare lì davanti allo specchio del bagno e togliermi il trucco dalla faccia dopo che ha resistito per ore e io sono stanca morta e vorrei solo andare a dormire.
Quindi cosa ho fatto? Ho unito la doccia serale allo struccaggio, così non solo mi sbrigo ma non ho neanche bisogno di stare davanti ad uno specchio per essere sicura di essermi struccata completamente.
Come? Ve lo spiego subito.

Per struccarvi in 90 secondi avete bisogno di:
  • uno struccante bifasico. Che sia bifasico è fondamentale. Infatti il lavoro "sporco" di sciogliere il trucco lo fa proprio la componente grassa dello struccante.
  • un panno in microfibra.
  • un detergente viso.
Quali prodotti vi consiglio?
Il mio struccante preferito è il bifasico waterproof di Essence, prezzo: meno di 3€
Per necessità dovute ai miei occhi lacrimosi sono costretta ad usare esclusivamente prodotti waterproof. Ebbene, questo struccante scioglie tutto ed è delicatissimo. Lo uso ormai da 6 anni e non ho intenzione di cambiarlo!
Il mio panno in microfibra preferito? Quello in offerta! Al Tigotà si trova il pacco da 4 a 2€. Non c'è bisogno di spendere soldi per un prodotto così banale ma allo stesso tempo così sorprendentemente funzionale! La sua trama è morbida e non irrita la pelle ma è proprio il suo tessuto che permette di pulire a fondo la pelle. 
Per quanto riguarda il detergente viso non ne ho uno preferito, ma uno con cui mi trovo bene ed è il Gel mousse detergente di Garnier, prezzo: meno di 4€. 
Io ho una pelle mista ma estremamente sensibile e reattiva, per questo consigliarvi un prodotto per me è abbastanza riduttivo. Questo detergente però mi aiuta a tenere sotto controllo la lucidità della pelle e (cosa fondamentale!) non mi irrita. Lo uso da più o meno 3 anni, direi che è un tempo sufficientemente buono per capire se il prodotto è valido o meno.
Ed ora, come ci si strucca?
  • Entrate nella doccia, aprite l'acqua e bagnatevi il viso
  • Agitate il flacone dello struccante bifasico e versatene una piccola quantità sulla mano
  • Massaggiatelo prima sugli occhi e poi sul resto del viso
  • Bagnate il panno in microfibra e usatelo da un lato per togliervi i residui di trucco 
  • Insaponate il viso col detergente
  • Usate l'altro lato del panno in microfibra per togliere ogni residuo di sapone e di trucco
Con questo procedimento non solo risparmierete soldi ma anche tempo e, cosa non meno importante, aiutate l'ambiente non usando i dischetti di cotone. 
Il panno poi può essere lasciato ad asciugare in doccia e riutilizzato per più volte. Quando sarà abbastanza lercio da finire in lavatrice (tra i bianchi a 60 gradi) voi avrete gli altri compagni di scorta perchè siete stati così bravi da comprare il pacco da 4 pezzi al supermercato e non i panni che vendono in profumeria e che spacciano per magici per la modica cifra di 20€. 

-Kay-



giovedì 14 aprile 2016

Promossi & bocciati: spring 2017 edition

Ogni donna dovrebbe approfittare dei cambi stagione non solo per rimodernare il proprio armadio ma anche per rinnovare il proprio beauty.
Attenzione però a seguire ciecamente ogni tendenza stagionale.
"Quel nuovo rossetto mi starà bene?" o "Quella nuova spugnetta fa davvero i miracoli che promette?"
Ecco, queste dovrebbero essere le domande che dovremmo porci ogni volta che viene lanciato sul mercato un nuovo prodotto. Mi serve? E' davvero innovativo? Vale davvero spendere questi soldi? Mi sta bene?

Ecco qui una breve guida ai trend del momento che a mio discutibile giudizio sono Promossi & Bocciati.

Bocciati


  • I colori pantone di quest'anno, Rosa quarzo e Serenity

No, non stanno bene a nessuno. Un rosino scialbo e un celestino smorto rimarranno sempre un rosino scialbo e un celestino smorto anche se gli si cambia nome. No, proprio no. Soprattutto per il trucco, sono colori che mortificano praticamente qualsiasi incarnato.


  • I rossetti color "topo morto". Un esempio? Vanguard, una delle Velvet Ink di Mulac.



    Io adoro questo marchio, soprattutto per la sua tendenza a proporre prodotti altamente performanti e praticamente mai banali. Ma questo colore no. Non tanto perchè non mi piaccia ma perchè è stato accolto dal pubblico con così tanto entusiasmo che ora su internet non si fa altro che vedere selfie con indosso questo colore che non sta bene a nessuno. E' un prodotto da shooting fotografico per effetti particolari, da quando in qua l'effetto morto fa così figo?!


    • Le mini beauty blender. Di cosa sto parlando? Di spugnette per il trucco. Costo? 20€ circa. WTF?



    La famosa beauty blender (la spugnetta rosa in foto) promette miracoli nella sfumatura. C'è chi la usa praticamente per tutto. Per un uso personale non mi sento di sconsigliarla (per un uso professionale invece la sconsiglio assolutamente, o se ne usa una nuova per ogni cliente o non si può assicurare la completa igienizzazione di uno strumento del genere). 
    Ciò che sconsiglio vivamente è la sua versione "mini". Ce ne era bisogno? E' veramente mini, e data la sua dimensione aiuta sì a sfumare parti del viso più scomode da raggiungere (angolo interno dell'occhio) ma risulta scomodissima da maneggiare date proprio le sue dimensioni.
    Tenendola da un'estremità si può lavorare solo con la punta. A quel punto meglio risparmiare soldi e utilizzare le care vecchie spugnette in lattice.


    • Lo stile "grunge", traducibile con "disfatto". E' un look che rischia di giustificare orrori veri e propri di makeup. Rifarsi ad uno stile "grunge" può portare a risultati di questo livello:



    Ma attenzione all'uso che fate del look "disfatto". Ci vuole poco per passare da un look enigmatico ad un look "panda":



    Promossi:

    • Lo "strobing", ossia una tecnica di definizione dei volumi del viso che prevede l'utilizzo esclusivo dell'illuminante (quindi senza la definizione delle ombre). Perchè mi piace? Perchè per il pubblico è molto più semplice da realizzare rispetto al contouring classico ed è difficile fare pasticci se si sceglie un buon illuminante (non uno ad effetto lampadina per intenderci).

    • Il ritorno degli anni '90. Perchè mi piace? Perchè il look anni '90 è estremamente naturale, senza fronzoli, sobrio, adatto a tutti. E poi chi non adorava l'icona anni '90 per eccellenza? 
    "Kelly" di Beverly Hills 90210.

    • Il makeup "cushion". Tendenza arrivata dall'estremo oriente con i fondotinta e le BB cream "cushion", ora vediamo questo sistema di rilascio del prodotto a "cuscino" calato nei più svariati prodotti. Perchè mi piace? E' un modo pratico e veloce di utilizzare il makeup. Ovviamente per un uso personale, viceversa per un uso professionale trovo scomodo dover maneggiare i vari "cushion" in maniera tale da tenerli igienizzati. Sephora ha lanciato una vera e propria linea di prodotti, vi consiglio caldamente i rossetti liquidi, colori vibranti e durata estrema.

    • La spazzola lisciante "Dafni". L'originale costa quasi quanto un rene, il mio consiglio è di aspettare che la tecnologia e la moda facciano il loro corso e tra qualche mese si avrà un'alternativa meno costosa ma altrettanto valida. Perchè mi piace? Chi ha i capelli corti potrà finalmente ovviare alla scomodità della piastra lisciante e per chi li ha lunghi si spera ci impiegherà meno tempo per la messa in piega.

    E voi? Cosa ne pensate dei trend di stagione? 
    Fatemelo sapere nei commenti e se avete trovato questo articolo interessante, condividetelo :)

    -Kay-